PRATA SANNITA. Sabato scorso Prata Sannita ha ricambiato l’accoglienza ricevuta, in Piazza del Plebiscito, dalla Libreria Internazionale Treves, dal Comune di Napoli e da molti napoletani interessati alle finalità che animano gl’incontri tra città e campagna. Si tratta dell’iniziativa di Rino De Martino (Treves) e di Nino Ponzo (Ulisse): Tentare di riannodare, tra l’antica capitale Napoli ed il territorio dell’entroterra campano, un dialogo tra i rispettivi valori di modernità e tradizione, tra urbano e rurale. L’avanguardia del progetto è rappresentata dal mondo accademico, da quello delle arti e delle professioni e da quello dell’impegno nel sociale, sia pubblico che privato, caratterizzata da qualità morali. Prata Sannita è stato il primo dei paesi ad accettare tale iniziativa, infatti il 16 luglio si è presentata a Napoli per descrivere alle istituzioni cittadi ne e ai rappresentanti della società civile presenti la sua millenaria storia, il rispetto per le bellezze naturalistiche delle quali è ricco il suo territorio, la propensione all’accoglienza, la disponibilità ad un turismo alternativo fatto di vera ruralità . Sono arrivati a Prata Sannita, insieme alla Libreria Internazionale Treves, un gruppo di oltre sessanta visitatori composto da docenti delle Università di Napoli, Isernia e Edimburgo, da pittori, fotografi, scultori, ceramisti, poeti, scrittori, critici d’arte, imprenditori, sociologi, antropologi, rappresentanti delle istituzioni locali e napoletane. La giornata, allietata da un complice sole autunnale, è iniziata con la bellissima visita al castello di Prata guidata dalla raffinata erudizione della padrona di casa Lucia Scuncio Daga. E’ proseguita con la visita all’antico borgo medievale pilotata da Santillo Martinelli, del gruppo archeologico locale nonch&egrav e; fine ceramista pratese. Si è conclusa nel vecchio mulino sul fiume Lete, un edificio in pietra molto suggestivo, dove è stato offerto agli ospiti un pranzo a base di sapori della tradizione, preparato con prodotti rigorosamente locali e con l’esperienza delle signore del posto. Durante il brindisi di arrivederci si sono alternati gl’interventi del Sindaco di Prata Domenico Scuncio, del Presidente del Parco del Matese Pino Falco e di Rino De Martino il quale ha tracciato insieme a Nino Ponzo le future attività culturali da svolgersi insieme al Comune di Prata Sannita. Fondamentali per la buona riuscita dell’evento sono stati l’impegno di diversi giovani pratesi e del gruppo locale di Protezione Civile nonché la capacità organizzativa dell’assessore alla cultura Antonio Maddalena.
Pietro Rossi