OSPEDALE SANT’ANNA E SAN SEBASTIANO DI CASERTA

I Commissari Prefettizi dell’Ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta , ovvero  Leonardo Pace ,  Michele Ametta e Cinzia Guercio hanno sciolto la riserva in relazione al concorso bandito con deliberazione n.446 del giorno 11 dicembre 2015  contenente l’avviso ad evidenza pubblica per il conferimento di incarico a tempo determinato per il prosieguo delle funzioni dirigenziali presso la U.O.C. ai sensi dell’art.15 del d lgs 502/92.  Dopo le selezioni a porte chiuse che si sono svolte a partire dalla fine del mese di dicembre scorso, sui 6 candidati che si sono presentati  i Commissari  ne hanno  individuato solo 2  tra i quali poi dovra’ essere scelto il vincitore del bando. Il requisito richiesto dalla Commissione , che avrebbe   penalizzato gli altri 4 candidati e che , invece,  sarebbe stato accertato nei due prescelti sarebbe ” comprovata esperienza di almeno 5 anni svolta nel Provveditorato ed Economato in ambito sanitario”. Sta di fatto che, secondo quanto ci e’ stato riferito, questo requisito, che poi si e’ rivelato fondamentale per la selezione, non era stato individuato tra i criteri di scelta a suo tempo fissati dal bando dei Commissari.  Inoltre agli esclusi non sarebbe prevenuta alcuna comunicazione ufficiale  di ” non ammissione all’incarico”.  Questo bando di selezione, fin dall’inizio, secondo i dipendenti dell’Aorn aveva presentato delle incongruenze.   Questo avviso pubblico  era stato emesso dai Commissari per trovare un sostituto alla Dott.ssa Costantini chiamata a guidare la Asl 3 in veste di Commissario.Fin qui nulla quaestio. A sollevare le perplessita’ dei dipendenti dell’Aorn  era stato il  requisito specifico richiesto dal bando per guidare l’Unità Operativa Complessiva Provveditorato ed Economato , ovvero, oltre la Laurea in Discipline Giuridiche ed Economiche anche la Laurea in Ingegneria Civile, Ingegneria Edile o Architettura. Secondo alcuni aspiranti candidati la laurea in Ingegneria e quella in Architettura, per niente pertinente al settore sanitario Provveditorato ed Economato  sarebbero state inserite nel bando  per consentire  la nomina di un Architetto,  residente a  Napoli , sarebbe già operativo all’Ufficio Tecnico dell’Ospedale. Alla fine i Commissari hanno sovvertito tutte le previsioni con un nuovo colpo di scena , quello del requisito dei 5 anni in ambito  sanitario Provveditorato ed Economato, non contemplato dal bando, ma in ogni caso piu’ consono all’incarico da assegnare al vincitore

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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