PALAZZO DUCALE DEI GAETANI DI PIEDIMONTE MATESE. GIUSEPPE FLORINO: DOVE SONO FINITI I FONDI PER L’AVVIO DEL RESTAURO DEL SITO?
BY GIOVANNA PAOLINO
Ancora una volta l’Ingegnere Giuseppe Florino lancia un appello a tutela della conservazione del nostro patrimonio storico – architettonico. Al focus del giovane ingegnere il Palazzo Ducale dei Gaetani di Piedimonte Matese. ” Dove sono finiti – chiede Giuseppe Florino – i fondi stanziati per l’avvio dei lavori di restauro del sito? Vogliamo in molti il rilancio di questa terra e non piu’ il suo degrado “. Sul tavolo vi e’ un finanziamento di 2.5 Mln di €, in base ad un accordo siglato tra il presidente di regione Stefano Caldoro e il presidente di provincia Domenico Zinzi secondo il finanziamento previsto dall’obiettivo operativo 1.9 dell’asse 1 del Por Campania Fesr 2007-2013. La proposta progettuale per il recupero, il restauro e l’adeguamento statico e funzionale del palazzo , fu varata ,su sollecitazione del Deputato Carlo Sarro, dalla giunta dell’Ente di Corso Trieste nell’aprile 2013. Il restauro dell’edificio fu inserito nel piano regionale di interventi promosso dalla giunta regionale della Campania all’epoca guidata da Stefano Caldoro. Il Palazzo Ducale avrebbe dovuto essere restituito alla pubblica utilita’ per la sua allocazione in un ‘area di risorse naturali e culturali di elevato valore con una vocazione turistica dell’area ed una percezione presso la popolazione di legalita’ e di sicurezza con l’obiettivo anche di creare anche occasioni di lavoro per giovani laureati ed una politica di investimenti in infrastrutture pubbliche”. Da quel 2013 , invece, i lavori non sono mai partiti e l’area matesina e’ rimasta sempre piu’ isolata sotto tutti i punti di vista. “Vogliamo capire – arringa Giuseppe Florino- quando partiranno i lavori.Non c’è tempo da perdere”. Il palazzo ducale di Piedimonte Matese fu acquistato dall’amministrazione provinciale guidata da Riccardo Ventre nel 2003 in piena sinergia con l’amministrazione comunale di Piedimonte Matese di cui era Sindaco lo stesso Carlo Sarro. In seguito all’accordo tra Stefano Caldoro e Domenico Zinzi furono individuati gli architetti Volpe e Nocera per redigere il progetto . Ma alla progettazione non e’ seguita l’azione. Recentemente il Presidente Angelo Di Costanzo ha convocato un tavolo di consultazioni per fare il punto della situazione e per capire come sollecitare la regione sulla questione. ” Spero – conclude Giuseppe Florino – che si faccia presto. Il palazzo spero cade a pezzi giorno dopo giorno e non possiamo perdere altri siti di rilievo storico nella provincia di Caserta”.
