PD CASERTA. NESSUN COMMISSARIAMENTO . MA IL PARTITO E’ GUIDATO DA UN ORGANO COLLEGIALE ISTITUZIONALE . ANCHE I TESSERAMENTI SPETTANO A DUE FUNZIONARI DI ROMA.

BY GIOVANNA PAOLINO

Vicenda Pd a Caserta. Nessun commissariamento e nessun Segretario Provinciale. Il Coordinamento del Pd casertano sara’ affidato da un organo collegiale composto da figure istituzionali del partito, ovvero, deputati , senatori, consiglieri regionali, oltre che da esponenti di aree politiche non rappresentate istituzionalmente. Una sorta , dunque, di Commissione di gestione del partito , bocciato alla prova dei fatti , e che dovrebbe riprendere a camminare in piena autonomia dopo le elezioni amministrative 2016. La Commissione, intanto, provvedera’ ad organizzare anche le elezioni in provincia di Caserta. Anche il tesseramento dell’intera provincia di Caserta non sara’ gestito dai segretari cittadini ma da due funzionari di Roma. I vertici del partito fanno notare che non si tratta di un commissariamento dal momento che un simile provvedimento avrebbe dovuto essere votato dalla Commissione Nazionale. Ma tant’e’ !!!La visita di Matteo Renzi alla Reggia di Caserta, dunque, ha prodotte le sue conseguenze. E mentre il candidato Sindaco Carlo Marino sembra che abbia dichiarato di essere stato ricevuto dal Presidente del Consiglio nel saloni di Palazzo Reale, in vista , pensiamo, della tanto agognata elezione, la situazione del Pd casertano non ha niente da invidiare a quella di Fi. Al momento sembra essere certa la data delle primarie prevista per il prossimo 6 marzo. Questi i candidati, anche se non vi e’ alcuna ufficializzazione : Enrico Tresca, Andrea Boccagna, Carlo Marino ed Enzo Battarra. Il Regolamento Nazionale delle primarie prevede che per l ‘espletamento di questo tipo di votazioni serve il 35% delle firme del direttivo cittadino. Rimane da chiarire la posizione di Cira Napoletano, segretaria del Circolo cittadino di Caserta , verso la quale e’ stata presentata una mozione di sfiducia con la firma di 39 componenti sui 52 facenti parte della segreteria cittadina. Al momento non si comprende se questa sfiducia sia operativa o meno. Per Lab Dem di Carlo Scatozza e per Futuro Oggi di Mauro Desiderio la sfiducia sarebbe operativa .Il blocco, invece, sembra provenire da Rifare l’Italia di Franco De Michele, che avrebbe proposto alla guida del circolo di Caserta , al posto di Cira Napoletano, un suo fedelissimo , Enzo Letizia . A quanto pare, la trattativa non sarebbe andata in porto con le altre anime del Pd ed anche la mozione di sfiducia verso Cira Napoletano sarebbe sospesa.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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