Regionali – Noi Sud con Caldoro ma “no alla politica dei due forni”
Â
a cura di Mirko Russo
 Pieno sostegno alla candidatura di Stefano Caldoro. No alla ‘politica dei due forni’, un sì deciso a una solida alleanza con il centrodestra campano: è quanto è emerso dalla conferenza stampa tenuta qualche settimana fa a Napoli da Arturo Iannaccone, segretario nazionale di ‘Noi Sud’, insieme al sottosegretario agli esteri, Enzo Scotti, e ai parlamentari aderenti al movimento politico meridionalista, Antonio Milo e Luciano Sardelli. All’Hotel Santa Lucia presenti anche lo stesso candidato alla Presidenza della Regione Campania del centrodestra, Caldoro, il coordinatore regionale del PDL campano, Nicola Cosentino, e il coordinatore vicario, Mario Landolfi.
“La candidatura di Stefano Caldoro – ha dichiarato Iannaccone – costituisce la risposta più adeguata che la coalizione di centrodestra potesse dare all’ansia di cambiamento e di rinnovamento che emerge quotidianamente dalla società civile campana. Anche grazie al contributo di Noi Sud, la nostra regione si avvia a porre fine all’esperienza del centrosinistra di Bassolino che ha letteralmente                mortificato la Campania da ogni punto di vista, economico, sociale e morale. Siamo in un sistema bipolare – ha aggiunto il leader di Noi Sud – , e non vogliamo più che in Campania e nel Mezzogiorno si consumino quei trasformismi che ne hanno provocato il declino. Essendoci un forte partito del Nord come la Lega, occorre che ci sia un forte e radicato partito del sud, capace di interpretarne i bisogni e di elaborare un nuovo progetto di rilancio dell’economia meridionale. Abbiamo tre proposte concrete per le quali nei prossimi mesi ci spenderemo in Parlamento: la creazione di un ministero per il Sud e le aree svantaggiate, l’avvio di un piano                                Marshall per le regioni meridionali e – ha concluso Iannaccone – l’applicazione di una                                fiscalità di vantaggio per le aree del Mezzogiorno.â€