SAN NICOLA LA STRADA –Dopo 40 anni la preside Bernardo lascia la scuola media “Mazzini”

 

Bernardo Rosanna, preside scuola media Mazzini di San Nicola La Strada

di Nunzio De Pinto

 Con l’inizio dell’anno scolastico 2011/2012, gli aluni della scuola media statale “Giuseppe Mazzini”, non troveranno ad accoglierli sull’uscio della scuola, come ha sempre fatto nel corso degli ultimi 11 anni, la preside, o come si usa dire oggi, la dirigente scolastica Professoressa Rosanna Bernardo. Infatti, fra i 29 nominativi, resi noti dal direttore generale dell’ufficio scolastico regionale, Diego Bouchè, dei dirigenti scolastici della provincia di Caserta che andranno in pensione dal prossimo anno scolastico per aver raggiunto i 40 anni di servizio risulta essere presente anche la professoressa Bernardo. Sarà per loro un duro colpo anche perché la scuola Mazzini, sotto la guida attenta e professionale della dirigente, ha raggiunto traguardi mai raggiunti prima e che hanno posizionato l’istituto scolastico nell’elite del “ranking nazionale”. I suoi discenti, grazie anche ad un corpo docente di altissimo valore professionale e di alto attaccamento alla scuola, hanno ottenuto riconoscimenti in tutte le materie di studio. La scuola media statale “Mazzini” da anni persegue un obiettivo: la ricerca della qualità nei suoi processi formativi. Un obiettivo che continua e che in parte è stato già raggiunto e sancito dall’entrata nel Polo Qualità dell’Ufficio scolastico della Regione Campania nel corso del 2009 con la consegna, appunto, degli attestati che vedono la scuola media di San Nicola La Strada nell’elenco delle scuole di qualità della regione Campania. La preside Bernardo assunse l’incarico di dirigente scolastica nell’anno scolastico 2000/2001 e giusto quest’anno, lo scorso mese di giugno ha festeggiato i primi cinquant’anni della scuola Mazzini, i dieci anni dall’istituzione del corso ad ordinamento musicale ed i dieci anni della costituzione delle Majorettes. Un traguardo invidiabile che per la dirigente scolastica, la professoressa Rosanna Bernardo, ha rappresentato un ulteriore motivo d’orgoglio: da alunna a dirigente scolastica. Infatti, la professoressa Rosa Bernardo iniziò a frequentare la Mazzini nella classe prima, Sezione “C”, nell’anno scolastico 1962/63. La Mazzini in tutti questi anni è stata un’autentica fucina e palestra per tantissime generazioni, favorendo negli alunni, che hanno trascorso tra i suoi banchi gli anni più importanti della loro crescita fisica e culturale, la formazione dell’uomo e del cittadino. Gli educatori, che si sono susseguiti alla Mazzini nel corso di questi 50 anni, hanno sempre saputo alimentare nei loro giovani allievi il culto di quei valori morali universalmente riconosciuti e dai quali, soprattutto oggigiorno, nessuno può prescindere. La scuola, quando nacque nel 1960, non aveva un nome proprio, bensì era una sezione staccata della media “Vanvitelli” di Caserta ed i primi alunni erano allocati in un’aula dell’orfanotrofio di Santa Maria delle Grazie in piazza Municipio. Nel 1961/62 divenne autonoma ed anche le aule incominciarono a crescere di numero: aveva tre prime, due seconde ed una terza, ma già l’anno successivo le aule divennero nove. Finalmente nell’anno scolastico 1976/77 si trasferisce nell’attuale sede di Viale Italia, costruita ex novo, e gli viene attribuita il nome di un Padre della Patria: Giuseppe MAZZINI. Nel corso di questi 50 anni sono stati nove i Presidi (ora dirigenti scolastici) che si sono succeduti. Ha iniziato nel 1961/62 il professore Giovanni Di Benedetto, nel 62/63 Lorenzo Mazzacca; 63/64 Andrea Gravina; 64/65 di nuovo Lorenzo Mazzacca; dal 65/66 al 77/78 Raffaele Signore; dal 78/79 all’85/86 Carmelo Ruggiero; dall’86/87 al 91/92 Alessandro Porciello; dal 92/93 al 99/00 Rosa Finizio ed, infine, dal 2000/01 a tutt’oggi la professoressa Rosa Bernardo. Dallo scorso 1° settembre la rofessoressa Antonia Mazzarella, proveniente dal secondo circolo didattico di San Felice a Cancello, è la nuova dirigente scolastica. Un sincero augurio alla professoressa Bernardo ed alla professoressa Mazzarella da parte della Nuova Gazzetta di Caserta.