SAN NICOLA LA STRADA -Marotta (PD), anche il PD è a sostegno della raccolta delle firme contro la privatizzazione dell’acqua

 

 

di Nunzio De Pinto

 “Con le reti idriche allo sfascio, dove non meno del 50 per cento dell’acqua va perduta, la maggioranza parlamentare del governo Berlusconi ha approvato la privatizzazione dell’acqua, suscitando la comprensibile ira dei cittadini. Anche il PD valuta positivamente la raccolta delle firme a sostegno della campagna referendaria contro la privatizzazione dell’acqua”. Ad affermarlo è Vito Marotta, segretario cittadino del Partito Democratico di Via Bronzetti. “La legge summenzionata” – ha affermato Marotta – “obbliga gli amministratori locali a mettere in gara i servizi con la riduzione a quota minoritaria di quelle in loro possesso. L’acqua al contrario rappresenta una fonte di vita insostituibile per gli ecosistemi e della cui disponibilità dipende il futuro dell’umanità. L’acqua è un bene comune universale, un bene comune pubblico, quindi  indisponibile,  che appartiene a  tutti. Il nostro diritto ad usufruirne” – sottolinea Marotta – “è un diritto inalienabile: non deve essere proprietà di alcuno; l’accesso all’acqua deve essere garantito a tutti come un servizio pubblico. Bene ha fatto il neo comitato civico di San Nicola ad aderire alla campagna referendaria per impedire la privatizzazione dell’acqua. Per quanto mi riguarda” – ha tenuto a sottolineare il segretario del PD – “domenica scorsa mi sono già recato al gazebo in Largo Rotonda ed ho sottoscritto i tre quesiti referandari e so che molti altri esponenti del direttivo lo hanno fatto. Ciò nonostante, rivolgo un invito a tutta la cittadinanza sannicolese affinché, compatti, si presentino a sottoscrivere i quesiti referandari ed il mio invito è rivolto anche a tutto il Consiglio comunale”.