SAN TAMMARO -Il colonnello Cipullo organizza conferenza fra principali autorità religiose kosovare “Nel nome di madre Teresa”

 

Colonnello Vincenzo CIPULLO di San Tammaro (CE)

 

Nunzio De Pinto

 A Villaggio Italia in Kosovo, su un’idea del Cappellano militare del Contingente italiano, don Donato Palminteri, il Colonnello Vincenzo Cipullo, dallo scorso 16 maggio alla guida del Contingente Militare Italiano in Kosovo (MNBG-W), ha organizzato giovedì scorso, 13 ottobre, la conferenza dal titolo “Madre Teresa, donna del dialogo”. L’idea del Cappellano militare ha consentito un confronto tra le principali autorità religiose kosovare ed in particolare: Naim TERNAVA, Gran Muftì; Teodosije SIBALIC, Vescovo ortodosso di Raska e Prizren; Dode Gjergji, Vescovo cattolico del Kosovo. All’evento hanno partecipato in qualità di ospiti: il Magg. Gen. Erhard DREWS Comandante KFOR; il Generale di Brigata Francesco DIELLA Senior italiano; il Colonnello Andrea MASSUCCI Comandante AMIKO; il Colonnello Mauro ISIDORI Comandante MSU. Madre Teresa di Calcutta è una figura molto cara al popolo kosovaro per la sua  straordinarietà e per il fatto che sua madre nacque a Novoselo un villaggio nei pressi di Gjakova. “Sono albanese di sangue, indiana di cittadinanza”, amava dire di se la Suora della Carità, che ha saputo stimolare uno stile di vita improntato all’amore e alla solidarietà. L’intera vita e l’opera di Madre Teresa offrirono testimonianza della gioia di amare, della grandezza e della dignità di ogni essere umano, del valore delle piccole cose fatte fedelmente e con amore, e dell’incomparabile valore dell’amicizia con Dio. In questa prospettiva, l’incontro fra le diverse comunità religiose kosovare si è rilevato particolarmente importante per l’apporto che le religioni possono dare per promuovere la riconciliazione. Dal suo insediamento alla guida del contingente italiano in Kosovo, il Colonnello Cipullo ha contribuito, grazie agli uomini ed alle donne della cooperazione civile e militare e del 21° Reggimento Artiglieria Terrestre “TRIESTE” di Foggia, reparto che comanda in Patria, alla realizzazione di una strada rurale della Municipalità di Klina Sokol Bashota, opera che ha consentito a migliorare in modo sensibile i collegamenti delle aziende agricole della zona con il Villaggio e con la rete viaria della Municipalità. Inoltre, lo scorso luglio, ha inaugurato il primo Centro Genetico per il miglioramento della razza bovina in Kosovo. L’evento è servito per ribadire l’importanza dei progetti italiani finalizzati allo sviluppo dell’agricoltura, della zootecnica e delle infrastrutture rurali. L’iniziativa ha sottolineato la collaborazione tra le rappresentanze dei diversi dicasteri italiani e in particolare Difesa, Agricoltura e Foreste, Esteri per meglio presentare l’Italia quale sisitema paese.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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