SANTA MARIA LA FOSSA GIOVANNA SCIONE PIONIERA DI PLASTIC FREE ONLUS

di Peppino PASQUALINO

     Da tempo ormai il problema della plastica, della sua enorme produzione e dell’indiscriminato abbandono assilla l’intera umanità, la stessa che non si è preoccupata di utilizzarla con parsimonia e smaltirla con senso di responsabilità. Spot televisivi, dossier giornalistici e documentari sempre più stanno dirigendo la nostra attenzione sui rimedi da adottare per non vivere un futuro soffocato da questo elemento tanto dannoso se non smaltito correttamente.

     E mentre da anni si assiste al balletto di iniziative a <macchia di leopardo>,a Santa Maria la Fossa giunge una <pioniera> nel recupero di questo <polimero> tanto dannoso per l’ambiente. A dispetto di una grande massa giovanile fossatara (sigh!) amorfa e insensibile nei confronti dell’ambiente, malgrado una forte presenza di laureati, giunge sul territorio di Santa Maria la Fossa la giovanissima laureanda <grazzanisana> Giovanna Scione in qualità di referente della Associazione nazionale “PLASTIC FREE”, una Onlus nazionale con sede in Molise.

     Nata nel gennaio dello scorso anno, appena prima del diffondersi della pandemia covid che ne ha bloccato i lavori, la <Plastic Free Onlus> agisce in campo nazionale con l’obiettivo di formare e sensibilizzare la popolazione a proposito dell’uso della plastica e del suo recupero senza creare danni all’ambiente. E Giovanna Scione sarà la referente sul territorio di Santa Maria la Fossa, luogo in cui presto sottofirmerà il protocollo di intesa con il Sindaco Nicolino Federico, il quale dichiarerà il proprio Comune “Plastic free” (perdonate l’obbligo di questo inglesismo, ndr), ovvero libero dalla plastica.

     Dopo la firma del protocollo la referente inizierà a cucire rapporti con il mondo scolastico; infatti è proprio nella scuola che occorre fare presto e iniziare, con gran forza e determinazione, a coinvolgere la popolazione per limitare quanto più possibile l’utilizzo della plastica e sensibilizzare tutti sulla negatività dell’abbandono di tale elemento nell’ambiente.

<Appena sarà possibile, una volta usciti dalla <zona rossa> – è quanto ci dichiara Giovanna Scione – saranno organizzate passeggiate ecologiche, sia per riscoprire il proprio territorio, sia per raccogliere plastica e gomma abbandonata>. Ed è proprio quello che il prossimo 18 aprile la Onlus “Plastic free” ha organizzato lungo le sponde del fiume Garigliano; una grande manifestazione nazionale durante la quale saranno raccolte plastiche, gomme e ingombranti abbandonati lungo il fiume in corrispondenza della foce. Chi vorrà partecipare a questa stupenda iniziativa ecologica potrà farlo contattando Giovanna Scione sulla sua pagina facebook oppure iscrivendosi direttamente on-line sul sito della <Plastic free onlus>.

   Da questo momento in poi si attendono giovani, e meno giovani, aderenti all’importante associazione ecologista: le iscrizioni sono aperte.