STRADE CARRABILI AL POSTO DELLA FERROVIA E NEL MACRICO: MARINO STRAVOLGE IL PUC MA L’ASSESSORE NE RESTA FUORI

E’ del tutto evidente che l’Amministrazione Marino è ormai senza controllo, con assessori esautorati e delibere che contraddicono atti precedenti. Ne è l’esempio più lampante e grottesco, la delibera di giunta 119, con la quale lo scorso 25 maggio è stato approvato il programma di riqualificazione dell’area interessata alla dismissione della linea ferroviaria in direzione Benevento. Una delibera di forte impatto nella programmazione urbanistica, ma che porta la firma dell’assessore ai lavori pubblici (Franco De Michele) ed in cui invece non c’è traccia dell’assessore all’Urbanistica Stefania Caiazzo, assente anche al momento del voto in giunta. “Ma la cosa più grave ed incomprensibile – spiega il consigliere Apperti – è che questo progetto di fattibilità contraddice in maniera evidente il Preliminare di Piano Urbanistico Comunale, approvato dalla stessa Giunta Marino il 14 marzo 2017! In particolare, nel preliminare di PUC è espressamente previsto che l’area di sedime ferroviario rimanga pedonale e ciclabile con navette di trasporto pubblico; quindi – continua il consigliere di Speranza per Caserta – è escluso che possa essere carrabile, ed invece nel progetto approvato pochi giorni fa si prevede una strada (anzi uno stradone!) di 2,4 km di lunghezza e sezione variabile da un minimo di 12,00 ad un massimo di 16 metri”. Una evidente contraddizione, oltre che un progetto malsano: “Mentre con la mano destra  l’amministrazione disegna un PUC che si propone di ribaltare le gerarchie della mobilità nel centro cittadino, tenendo le auto ai margini e creando reti di mobilità sostenibile, con la sinistra progetta un nuovo asse di penetrazione motorizzata verso il cuore della città. Ma non basta: addirittura, la delibera traccia una strada che attraversa un’area ubicata all’interno del Macrico in adiacenza alla Caserma Sacchi, con tanto di spazioso parcheggio nei pressi degli uffici comunali. Nulla di tutto ciò – conclude Apperti – è previsto nel preliminare di PUC, nulla di tutto ciò è stato chiesto dai tanti cittadini che hanno partecipato alle fasi di consultazione pubblica: a che (sporco) gioco sta giocando l’amministrazione Marino?”.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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