VANGELO (Lc 2,16-21)

Gesù che parla alla genteMercoledì 1 gennaio 2014 

MARIA, MADRE DI DIO
 
+ I pastori trovarono Maria e Giuseppe e il Bambino. Dopo otto giorni gli fu messo nome Gesù.
 
+ Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, [i pastori] andarono, senza indugio, e trovarono Maria e Giuseppe e il Bambino, adagiato nella mangiatoia. E dopo averlo visto, riferirono ciò che del Bambino era stato detto loro. Tutti quelli che udivano si stupirono delle cose dette loro dai pastori. Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo Cuore. I pastori se ne tornarono, glorificando e lodando Dio per tutto quello che avevano udito e visto, com’era stato detto loro. Quando furono compiuti gli otto giorni prescritti per la circoncisione, gli fu messo nome Gesù, come era stato chiamato dall’Angelo prima che fosse concepito nel grembo. Parola del Signore
 
Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
Uno degli aspetti che mi piace di questa solennità è la sua collocazione nel calendario liturgico. Nel 1° giorno del nuovo anno troviamo la Madre di Dio ad indicarci il cammino, a guidarci durante tutto l’anno. I credenti trovano in questo giorno la risposta al cammino spirituale che non si può non compiere senza la Madonna.
Dio da molti secoli ha voluto che si esaltasse la Vergine Maria con questo titolo, fin dal lontano 11 ottobre 431, quando, durante il Concilio di Efeso, venne definita la Verità di Fede della “Divina Maternità di Maria”; così nel 1931, ricorrendo il XV Centenario del Concilio, Papa Pio XI ne istituì la festa liturgica.
La Chiesa ha recepito la volontà di Dio indicando non solo nell’Immacolata la Guida per giungere a Gesù, ha anche posto al 1° dell’anno la solennità più prestigiosa. Una Creatura che diventa Madre di Dio è clamoroso, non diventa madre di una delle tante divinità pagane degli antichi romani o dei greci, la Fanciulla di Nazareth è stata innalzata ad un privilegio che anche i cristiani più deboli faticano a credere: Madre di Dio.
Una Creatura elevata ad una dignità così insuperabile, inaccessibile, ineguagliabile, doveva avere privilegi rarissimi!
In questi duemila anni, di conseguenza, la Madre di Dio ha dimostrato la sua Onnipotenza per Grazia, intervenendo su mandato di Dio nella nostra storia unicamente per condurre noi a Dio. Con la sua piena partecipazione alla Vita del Figlio Divino è diventata Corredentrice del genere umano e Mediatrice per distribuire le Grazie ai richiedenti, in quanto la sua volontà è annullata totalmente nella volontà della Santissima Trinità.
Non posso non ricordare tutti i denigratori che hanno offeso gravemente la Vergine Maria, non solo con le bestemmie, i più pericolosi sono stati in passato i cristiani stessi e continuano ancora oggi l’offensiva. Molti seguaci di Cristo minimizzano il ruolo unico che la stessa Chiesa indica da millenni alla Madonna. Tra tutti i detrattori pieni di orgoglio e vuoti di spiritualità, non è mai stata provata valida una sola tesi contro la Madonna.
Perchè in passato c’è stata e continua ad esserci anche oggi una forte avversione verso la Madonna da parte dei cattolici? Possiamo capire il rifiuto dei protestanti, ma come si spiega la strana avversione di molti cattolici, tra cui teologi e insegnanti di religione? All’inizio della sua ribellione, Lutero con il suo Protestantesimo rimase devoto della Madonna, furono i suoi seguaci evangelici a rifiutare la devozione alla Madre di Dio.
La spiegazione del rifiuto della devozione alla Madonna si trova nella vita dissipata e corrotta delle persone che La lottano, è evidente che la presenza di negatività e di ispirazioni diaboliche infondono tanta avversità contro la loro irriducibile nemica.
Maria è la Donna piena di Grazia e di virtù, concepita senza peccato, Madre di Dio e Madre nostra, Assunta in Cielo in Corpo e Anima. La Sacra Scrittura ci parla di Lei come della più eccelsa di tutte le creature, la Benedetta, la più lodata fra le donne, Colei che tutte le generazioni chiameranno Beata. La Chiesa ci insegna che Maria occupa, dopo Cristo, il posto più alto e insieme il più vicino a noi, a motivo della sua Maternità Divina.
Ella fu per Grazia di Dio esaltata, dopo il Figlio, sopra tutti gli Angeli e gli uomini.
Sicuramente sono miliardi i devoti che in questi duemila anni hanno chiesto il suo aiuto e la sua protezione, incalcolabili sono i miracoli ottenuti tramite la Madre di Dio, perchè così ha voluto Gesù, che tutto ricevessimo da Lei, Madre della Grazia e Mediatrice di tutte le Grazie.
Non c’è limite nell’amare la Madonna, è assolutamente indispensabile seguire Lei per incontrare Gesù, è Lei la Maestra del cammino di perfezione. Amate senza limiti la Madre, Ella non attende altro che il vostro sì e la vostra apertura a Lei per compiere in ognuno di voi meraviglie di Grazie.
In questo 1° giorno del nuovo anno meditiamo diversi messaggi dati da Lei a Medjugorje, si avverte la premura e l’amore della Madre!
“Cari figli, io sono vostra Madre; vi invito ad avvicinarvi a Dio tramite la preghiera, perché solo Lui è la vostra pace e il vostro Salvatore. Perciò, figlioli, non cercate la consolazione materiale, ma cercate Dio. Io prego per voi ed intercedo presso Dio per ognuno di voi. Io chiedo la vostra preghiera, affinché mi accettiate e accettate anche i miei messaggi come i primi giorni delle apparizioni; e solamente quando aprite i cuori e pregate succederanno miracoli. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!”. (25 settembre 1993)
“Cari figli! Oggi vi invito alla preghiera. Io sono con voi e vi amo tutti. Io sono vostra Madre e desidero che i vostri cuori siano simili al mio Cuore. Figlioli, senza la preghiera non potete vivere né dire che siete miei. La preghiera è gioia. La preghiera è ciò che il cuore umano desidera. Perciò avvicinatevi, figlioli, al mio Cuore Immacolato e scoprirete Dio. Grazie per aver risposto alla mia chiamata”. (25 novembre 1994)
“Cari figli! Oggi vi invito ad offrire le vostre croci e le vostre sofferenze per le mie intenzioni. Figlioli, io sono vostra Madre e desidero aiutarvi chiedendo per voi la Grazia presso Dio. Figlioli, offrite le vostre sofferenze come dono a Dio perché, diventino un bellissimo fiore di gioia. Perciò, figlioli, pregate per poter capire che la sofferenza può diventare gioia e la croce la via della gioia. Grazie per avere risposto alla mia chiamata!”. (25 settembre 1996)
“Cari figli! Oggi sono con voi in modo speciale tenendo Gesù Bambino in braccio, e vi invito, figlioli, ad aprirvi al Suo invito. Lui vi invita alla gioia. Figlioli, vivete gioiosamente i messaggi del Vangelo, che ripeto dal tempo in cui sono con voi. Figlioli, io sono vostra Madre e desidero svelarvi il Dio dell’amore e il Dio della pace. Non desidero che la vostra vita sia nella tristezza ma che sia realizzata nella gioia secondo il Vangelo per l’eternità. Solo così la vostra vita avrà senso. Grazie per avere risposto alla mia chiamata!”. (25 dicembre 1996)

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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