+ VANGELO (Lc 6,36-38)

Lunedì 9 marzo 2020

II Settimana di Quaresima

+ VANGELO (Lc 6,36-38)

Perdonate e sarete perdonati.

+ Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso. Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e sarete perdonati. Date e vi sarà dato: una misura buona, pigiata, colma e traboccante vi sarà versata nel grembo, perché con la misura con la quale misurate, sarà misurato a voi in cambio». Parola del Signore

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

La decisione delle Chiese chiuse è una ferita profonda causata solo alla Chiesa di Cristo, a tutti noi che seguiamo il vero Magistero della Chiesa senza manipolazioni e protestantesimi insinuati. Le moschee non sono state chiuse, come tanti altri luoghi.

C’è la resa della gerarchia al provvedimento di un governo manovrato da registi occulti che garantiscono una protezione solida. In Cina la gravissima situazione è stata affrontata con tanta decisione e severità, in Italia ci hanno riso e ballato, hanno messo al centro la loro ideologia di morte invece della verità. Quanto sta avvenendo in Italia è anche la conseguenza di una mancata operatività di chi governa.

La nuova disposizione riguarda i luoghi non contagiati e il coronavirus potrebbe arrivarvi per l’eliminazione dell’antidoto: le Sante Messe.

Un grande dolore trattenuto da tanti cattolici innamorati di Gesù e che erompe solo davanti le immagini di Gesù e della Madonna, per invocare i Loro interventi. Nel silenzio della gerarchia c’è una sospettosa compiacenza ed assapora l’ampia prospettiva che si è creata per svelare finalmente altri cambiamenti che annulleranno il Sacrificio Eucaristico come si è celebrato in duemila anni.

La Santa Messa diventerà molto presto una semplice preghiera domenicale e tanti cattolici impreparati saranno consenzienti.

Oggi sono avviliti solo i cattolici fervorosi, non i tiepidi e i cristiani dubbiosi. Questi inetti e confusi rimangono quasi compiaciuti per la chiusura delle Chiese e stoltamente ripetono beffardamente che si tratta di un giusto provvedimento del Vescovo anche lì dove non c’è contagio, che bisogna obbedire altrimenti non sei un cristiano.

Quando i provvedimenti danneggiano la Chiesa sono d’accordo, se riguardano l’osservanza dei Comandamenti e della legge morale gridano come matti.

Soffrono grandemente i buoni cattolici che avvertono intimamente una preghiera intensa e sperimentano una grande gioia quando pregano.

Non entrare nelle Chiese che conoscono e a cui sono legati da affetti sacri particolari, momenti di rigenerazione e di Luce acquisita davanti l’Eucaristia, viene considerata come una vera ingiustizia, una severa punizione e un imbroglio da parte di quanti ne proibiscono l’accesso senza esserci alcun pericolo nella zona. Ma non era Gesù Colui che risuscitava i morti?

È giusto nelle zone colpite evitare assembramenti, non capisco però la mancata organizzazione di quanti decidono tra i Vescovi di trasmettere con un collegamento Skipe la celebrazione della Santa Messa parrocchiale seguita dai tanti parrocchiani interessati.

Anche se ci sono emittenti televisive già predisposte e famose, è cosa buona per ogni parrocchia fare più collegamenti nella giornata per coinvolgere tantissime persone che oggi più dei cattolici tiepidi e spesso vuoti, vogliono essere invitate a pregare. Inoltre, i parroci sarebbero obbligati a celebrare la Santa Messa ogni giorno, perché adesso mi sa che c’è dissipazione…

Ditelo ai vostri parroci, fate pervenire le vostre richieste ai Vescovi delle vostre diocesi. È stato fatto per le scuole, è possibile farlo per pregare insieme parroco e parrocchiani. Perché non lo hanno previsto?

Nei giorni scorsi per spiegare la chiusura delle Chiese e il divieto di partecipare alla Santa Messa, il cardinale presidente della Cei ha detto di utilizzare il tempo che serviva per la Messa, restando in silenzio. Sarà circondato da persone che parlano molto, noi sappiamo che quel tempo si utilizza per seguire la Messa trasmessa dalla Tv, per recitare più Corone del Rosario, per meditare le opere di Gesù e diventare sempre più trasfigurati in Lui.

Solo così la Fede è viva ed aumenta, restando in silenzio la Fede si spegne!

In questi giorni ho considerato la decadenza morale della società, situazione creatasi negli ultimi decenni fino ad arrivare quasi all’apice in questi nostri giorni, ma il peggio deve ancora arrivare. Non per Volontà di Dio, l’uomo è il giudice del suo destino.

Il Signore Gesù non punisce l’umanità neanche per quanto sta avvenendo di obbrobrioso nel mondo e questo dimostra un Amore clemente per noi, non meritevoli di infinita bontà. L’Amore di Gesù è paziente, ma non potrà continuare per sempre, presto Dio scuoterà le fondamenta dei nemici del Bene e dell’umanità.

L’intercessione della Madonna sta prolungando i tempi dell’intervento di un Padre buono che vede i suoi figli avvicinarsi verso la dannazione eterna.

Chi parla di un Dio esclusivamente misericordioso è un bugiardo o non conosce la Teologia.

Dio potrebbe sterminare in un istante quanti operano contro l’unica Chiesa di Cristo, Lui che li vede piccoli in tutti i sensi, sono formiche davanti a Lui e colmo di bontà come è, lancia a tutti i nuovi eretici, appelli di conversione. Forse nessuno comprenderà la drammaticità di questi momenti e delle maliziose opere.

Un pericolo dominante sono i grandi peccatori che vivono come veri nemici di Dio, pronti ad arrecare ingenti danni all’umanità e non hanno rimorso, sono determinati a ridurla e a renderla sempre meno umana.

Un disegno illogico, se non fossero posseduti dai diavoli. La loro vita è tormentata, sono tristemente disperati ma non lo lasciano vedere, spengono a fatica le grida interne di ripugnanza verso tutto che sale dallo sterno e provoca disagi impensabili. Vivono con la maschera dell’allegria una morte interiore.

Cosa dobbiamo fare noi per contribuire al miglioramento della società umana? Pregare molto, molto, molto ogni giorno per la conversione dei Prelati, dei Sacerdoti e dei Religiosi. La società si è privata di Dio perché gli uomini di Dio hanno «nascosto» Dio.

«Con la misura con la quale misurate, sarà misurato a voi in cambio».

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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