DOMANI, MERCOLEDI’, NELL’ANNUALE APPPUNTAMENTO DEL ‘MAGGIO DEI MONUMENTI’, ‘PRIMA’ DE ‘I CANTORI DI POSILLIPO’, DIRETTI DAL MAESTRO GAETANO RAIOLA, PRESSO LA BASILICA S. GIOVANNI MAGGIORE, NEL CUORE DI NAPOLI.

di Paolo Pozzuoli

 

Nell’annuale appuntamento del ‘Maggio dei Monumenti’ a Napoli, il programma, a partire dalle ore 20.00 di domani, mercoledì 15,  prevede la ‘prima’ della stagione di uno storico ‘Coro’ presso una basilica nel cuore della Città dalla storia antica, millenaria, come dire, dal passato leggendario. Stiamo parlando della basilica S. Giovanni Maggiore che, ricca di storia e di arte, ‘toccata’ dai bombardamenti e da svariate scosse sismiche, rimasta, di conseguenza, chiusa per oltre quarant’anni ai fedeli, ai visitatori, ai turisti, sottoposta nel corso del tempo ad una lunga serie di lavori di restauro, è tornata a risplendere ed a mostrare la sua inestimabile bellezza. Stiamo parlando de “I Cantori di Posillipo”, fondati dal maestro Ciro Visco, oggi costituiti da 50 elementi fra soprani, tenori, contralti, bassi e diretti dal maestro Gaetano Raiola. Quella di domani è il sesto dei quattordici concerti del ‘Maggio dei Monumenti’ fissati in S. Giovanni Maggiore.  Qui, “I Cantori di Posillipo” ed il maestro Gaetano Raiola, forti della voce recitante di Elena Bertonelli, di Mariateresa Fico al pianoforte, e della mezzosoprano Agostina Smimmero, reduce da una lunga serie di applaudite esibizioni nella vicina terra iberica, proporranno una carrellata delle più famose melodie italiane (Non ti scordar di me, Te voglio bene assaje, Mattinata, Musica proibita, Voglio vivere così, Parlami d’amore Mariù, Mamma, Mille lire al mese, La danza, Roma nun fa la stupida stasera, In cerca di te, Mandulinata a Napule, Un amore così grande) composte in un lungo arco di tempo (poco più di 140 anni) che va dal 1835 al 1976.