Cancello Arnone. Carnevale 2010, le lamentele di alcuni cittadini.

 

             

                                                                                di Pasquale Leggiero.  

 

Anche quest’anno il carnevale si è concluso meravigliosamente, con due carri uno rappresentava la bella e la bestia organizzato dall’eccellente club Napoli e l’altro organizzato dall’allegra combriccola e a formarlo erano vari cittadini. Sfilate, suoni, canti e balli hanno caratterizzato la festa, purtroppo però non sono mancate cose sgradevoli, andiamo con ordine. Un cittadino si è lamentato del fatto che i carri abbiano sostato in strada e nessuno si sarebbe preso la briga d’avvertire dei posti di queste soste, in modo da poter permettere a chi gli sarebbero capitati i carnevaletti innanzi alla porta di organizzarsi meglio a poter uscire con la propria auto dalla propria dimora. Altre cose sgradevoli che si sono registrate il lancio di uova. Con questa crisi sarebbe meglio che con le uova si facessero altri usi o magari regalarle a chi ne ha bisogno. E veniamo alle ultime lamentele, durante i festeggiamenti sarebbero state sequestrate alcune bombolette spray contenenti, diciamo, schiuma da barba. Tali bombolette, andando per legge, sono vietate ai minori di quattordici anni ed è vietato spruzzare sui muri e sui vestiti e se a contatto con gli occhi diventano pericolose. Queste bombolette oltre ad essere state tolte ai minori di quattordici anni sono state sequestrate anche a chi era più grande a causa dell’uso scorretto che ne facevano. Qui qualche cuore di mamma ha affermato che le bombolette non dovrebbero essere tolte solo ai ragazzi ma anche i negozi dovrebbero essere multati. Come detto prima: le bombolette sono vietate ai minori di anni quattordici, quindi quando un minore di anni quattordici ne è trovato in possesso, si dovrebbe proseguire al sequestro dell’oggetto, alla multa al commerciante che l’ha venduta e alla multa a genitori o chi ne fa le veci, quando invece ci si accorge dell’uso scorretto da parte di minori che hanno superato i quattordici anni si dovrebbe proseguire allo stesso modo tranne che per la multa al negoziante. Deve entrare nell’ottica dei cittadini che responsabili dei minori sono i genitori, questo è quanto afferma la legge. Naturalmente non è detto che i maggiorenni debbano fare uso scorretto delle bombolette spray di carnevale, qui si dovrebbe proseguire ancora più severamente. Dopo il 2010 già si pensa al 2011 e da voci di corridoio addirittura si dovrebbe preparare già a gennaio un’ordinanza che vieterebbe la vendita di tali bombolette con la schiuma. Ci chiediamo: può un’ordinanza, dire al contrario delle leggi del governo centrale? Non sarebbe meglio, attraverso campagne di sensibilizzazioni informare tutti quali sono i “difetti” di queste bombolette? Poi magari si può parlare anche di multe, secondo la legge, è pur vero che la legge non ammetterebbe ignoranza ma è anche vero che ai nostri giorni si sventola che è meglio educare i cittadini che imporli, allora dimostriamolo. Staremo a guardare.                                                 

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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