CASERTA – OPERAZIONE REGGIA. RESTITUIRE AGLI ABBONATI IL COSTO PER L’AVVENUTO ACCESSO.

 

Per giorni hanno gareggiato fra di loro alcuni esponenti politici e rappresentanti di Enti locali sul merito dell’avvenuta apertura della Reggia di Caserta durante la Pasquetta, mentre a chiedere la riapertura ai giardini reali era stata la sola Confederazione Cisas.

Tutti gli altri, benché sollecitati ad intervenire si erano completamente disinteressati.

Lo stesso direttore Felicori, cui lo Sportello del Cittadino – Cisas ha dato atto di aver opportunamente recepito la richiesta, era stato interessato dalla Cisas, che aveva chiamato in causa anche il ministro Franceschini.

Tanto premesso lo Sportello del Cittadino – Cisas fa presente che sono pervenute numerose lamentele da parte di casertani, in possesso dell’abbonamento annuale per l’accesso alla Reggia. Costoro hanno lamentato di aver dovuto pagare, nonostante l’abbonamento in atto, ben 12 euro per poter entrare alla Reggia di Caserta mentre – tra l’altro – in tutti gli altri monumenti d’Italia l’accesso era libero e gratuito per tutti.

I cittadini casertani, possessori dell’abbonamento annuale, si sentono del tutto truffati dal Direttore della Reggia che ha preteso anche da essi il pagamento di € 12 per l’accesso, pur avendo dichiarato di non trattarsi – l’apertura a pagamento nella Pasquetta – di un’operazione commerciale.

Lo Sportello del Cittadino – Cisas, pertanto, chiede che ai cittadini casertani abbonati sia restituito il tributo imposto di € 12  per l’accesso nella giornata di Pasquetta.

 

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *