CELLOLE – Dislocato a Cellole uno dei 7 elicotteri che combatte l’emergenza incendi boschivi

Nunzio De Pinto

Conosciamo tutti i tragici effetti degli incendi boschivi che, specialmente durante i mesi estivi, colpiscono oltre misura i territori della provincia di Caserta, così ricchi di flora mediterranea e di boschi, oltre che di castagneti e noccioleti. Per questo motivo, a Cellole è è stato dislocato uno dei sette elicotteri stagionali, attivi nei 90 giorni estivi, che dovrà affrontare l’emergenza estiva, oltre ia mezzi normalmente a disposizione. Fra l’altro lo schieramento messo in campo dalla Regione per difendere i 452.000 ettari di boschi della Campania dagli incendi, è molto ricco. La campagna 2011 contro gli incendi vede insieme i rappresentanti del corpo forestale, dei vigili del fuoco, i responsabili dell’anticendio boschivo della Regione. A completa disposizione per ogni emergenza oltre ai Canadair che potranno intervenire, vi sono, appunto sette elicotteri che sono stati dislocati a Cellole; San Salvatore Telesino (Benevento); Avellino; Fisciano, Foce Sele e Centola (Salerno), Le Tore (Napoli). La dislocazione sul territorio dei sette elicotteri è stata studiata per consentire a ciascuno di essi di raggiungere, nell’arco di tempo massimo di 30 minuti qualsiasi destinazione in Campania. Quindi tutta la Campania è sotto controllo. I punti più sensibili all’emergenza incendi boschivi, secondo quanto hanno imparato nel corso degli utlimi anni i tecnici dell’antincendio boschivo, sono nel Cilento e proprio nell’Alto Casertano. Sono situazioni che preoccupano i vertici regionali perché molto spesso si tratta di una strategia sottile, con incendi accesi in maniera sistematica che probabilmente nascondono un piano doloso. Proprio per questo motus operandi, la Regione Campania ha allertato il Corpo Forestale dello Stato e informerà le procure di Santa Maria Capua Vetere e di Salerno, perché insieme ai prefetti si possa avere un monitoraggio ancora più attento. Particolare attenzione sarà necessaria per i residui vegetali agricoli che, bruciati dagli agricoltori in agosto, sono causa di un quarto di tutti gli incendi estivi nella regione. Ma tutto questo non basta per salvaguardare il nostro territorio, è necessario l’aiuto dei cittadini affinché segnalino tempestivamente gli incendi ai numeri attivi 24 ore su 24.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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