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Signor Vittorio, il Suo è semplice servilismo nei confronti del potere,Lei sicuramente è un assiduo lettore del Giornale e di Libero,almeno questi giornalisti sono pagati dal loro padrone, per diffamare l’avversario di turno,veda il caso Boffo o lo stesso Fini.Che L’Italia abbia aquisito prestigio con Berlusconi è una farsa a cui puo credere solo Lei e chi vede il grande fratello,si faccia un po di cultura,quella non l’avrà certamente dalla t.v.e si faccia qualche viaggio in Inghilterra o altri paesi europei e vedrà cosa ne pensano di Berlusconi.
Berlusconi ha trasformato la vita politica di una nazione importante in una sorta di reality show di cui è la star, il produttore e il proprietario della rete: è il survivor supremo, che mentirà e ingannerà per eliminare gli altri dall’isola, ed è allo stesso tempo il tronista che distribuisce rose a un gruppo di donne giovani e belle. Berlusconi, che ha affrontato scandali pubblici simili a quelli di Tiger Woods e John Edwards, ha mantenuto il suo pubblico.
Berlusconi ha compreso che la politica moderna è una perenne campagna elettorale.Berlusconi ha personalizzato la politica in modo nuovo per l’Italia. Perfino nelle contese locali in cui non è candidato, il suo volto compare sulla maggior parte dei manifesti elettorali. Ha rotto i confini tradizionali tra privato e pubblico portando in parlamento persone del proprio entourage personale, vallette televisive, veline, i suoi avvocati, il suo medico, ragionieri e dirigenti delle sue aziende, e frotte di giornalisti e personaggi televisivi: tutti devono quasi tutto a lui. Ha contribuito a cambiare la legge elettorale affinché, gli elettori non potessero scegliere tra i candidati proposti dai partiti,cosicché non sarebbero state in imbarazzo durante la campagna elettorale. La Lario denuncio queste donne come “ciarpame senza pudore, figure di vergini che si offrono al drago per rincorrere il successo, la notorietà e il denaroâ€. Quasi immediatamente, il quotidiano di destra Libero pubblico una foto della Lario in topless presa dal suo passato di attrice, ricordando al pubblico che anche lei era stata una velina a suo tempo. Libero ha anche pubblicato un’informativa anonima e quasi sicuramente falsa in cui si affermava che la Lario avesse una relazione con la guardia del corpo, sostenendo che fosse questo, e non il comportamento del marito, ad aver provocato la spaccatura all’interno della famiglia del premier. Questo tipo di giornalismo non è spiaciuto a Berlusconi. Ha ingaggiato l’editore di Libero, Vittorio Feltri, come editore del quotidiano di proprietà di Berlusconi Il Giornale, in modo che possa condurre nuove campagne di assassinio mediatico contro altri nemici del capo,lo stesso Fini n’è stato vittima.
Signor Vittorio io ho qualche anno meno di Lei, ma Lei è indietro di almeno 20 anni,o è cosi accecato dal fanatismo?
Paolo Santoro