GRAZZANISE: CONSIGLIO COMUNALE CONVOCATO PER VENERDI’ 10 SETTEMBRE

 

Vincenzo Morico Consigliere di Minoranza

Prof. Raffaele Raimondo

cronista free lance

Via A.Diaz, 33

81046 GRAZZANISE (Caserta)

tel 0823-96.42.12 – 340-500.67.64

e-mail: raffaeleraimondo1@virgilio.it                              COMUNICATO del 6 settembre 2010

 

 

                             Dopo il travaglio delle polemiche estive…

 

                             Approdano in assise le Linee programmatiche; dubbi sul rendiconto del 2009

 

GRAZZANISE (Raffaele Raimondo) – Il sindaco Pietro Parente ha convocato per venerdì prossimo 10 settembre, alle ore 16, una seduta ordinaria del civico consesso. Dopo il travaglio estivo che ha visto polemicamente fronteggiarsi la maggioranza svoltista e l’opposizione neorizzontese su una richiesta, non completa delle firme necessarie, di una seduta straordinaria avanzata dal Gruppo consiliare minoritario di Federico Conte dedicata alla Tarsu, al Cie, al Cira e alla proposta di inserimento nella toponomastica locale dei nomi emblematici dei giudici Falcone e Borsellino, giunge una riunione il cui Ordine del Giorno (costituito da 11 punti) contempla finalmente le “Linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato 2010-2015”: anche su questo maxiargomento di indirizzo l’opposizione aveva invano sollecitato (con istanza firmata, stavolta, regolarmente) la discussione in Consiglio, ma il gotha svoltista, confermando la prevalente tendenza a dilatare i tempi e a sottovalutare la materia delle proposte dell’opposizione rappresentata dai cinque consiglieri di Nuovi Orizzonti, se l’è presa comodamente, decidendo di portare all’esame del massimo Organo eletto dal popolo ad oltre cinque mesi di distanza dall’inizio del mandato. C’è di più: l’estrema stringatezza descrittiva dei punti posti all’OdG non consente di “indovinare” se il Consuntivo 2009 sarà venerdì ratificato dal Consiglio medesimo. Dal punto 3 al 9 si indicano, infatti, ratifiche di atti di Giunta, ma non si evince esplicitamente che fra questi vi sia, per l’appunto, il “Rendiconto della gestione 2009”. Dovesse avverarsi quanto pronosticato dal vicesindaco Vincenzo Morico, in una nota del 13 agosto scorso, alla Prefettura, il Rendiconto potrebbe celarsi dentro quella numerazione di delibere giuntali, ma esplicitamente non appare iscritto: il che rappresenterebbe una palese irritualità, in considerazione dell’enorme valore gestionale e finanziario di un Comune che sta pagando, in quest’anno 2010, le restrittive conseguenze dello sfondamento precedente del Patto di Stabilità. A codicillo della riunione consiliare sono indicate, altresì, la “Nomina Componenti in seno al Consiglio di Amministrazione della civica biblioteca” (una struttura pubblica che finora non ha certo brillato per particolari iniziative culturali intraprese) ed una comunicazione inerente a “Deleghe dei Consiglieri comunali”.

Tuttavia, non tanto su questi ultimi due punti, quanto sulle Linee programmatiche ed, eventualmente, sul Rendiconto 2009 potrebbero verificarsi, proprio alla luce del pregresso “braccio di ferro”, serrati confronti maggioranza-opposizione, durante lo svolgimento della seduta.