MELITO DI NAPOLI -Centrosinistra in crisi, Amente: “Dobbiamo tornare alle urne”

 

Il capogruppo del Pdl: “Carpentieri non ha più una maggioranza, deve
farsi da
parte”

MELITO DI NAPOLI – “Un’amministrazione senza maggioranza non ha ragione
di
esistere, dobbiamo tornare alle urne”.
Così il capogruppo del Popolo della Libertà Antonio Amente,
all’indomani del
consiglio comunale che ha visto il centrosinistra in netta difficoltà
in aula
per l’assenza di quattro consiglieri comunali su tredici, così come era
già
accaduto due giorni prima quando la seduta per il riequilibrio di
bilancio era
saltata per mancanza del numero legale.
“Carpentieri non ha più una maggioranza, anche se, a dire il vero, non
l’ha
mai avuta – ha chiarito il leader del Pdl – E’ assurdo che su un punto
tanto
importante quanto il riequilibrio di bilancio, il centrosinistra non
abbia
avuto i numeri mercoledì e soltanto venerdì, grazie ad un regolamento
discutibile che prevede la validità del Consesso con un terzo più uno
dei
consiglieri, c’è stato l’ok.
Il fatto che un punto tanto importante sia stato votato soltanto da
dieci
consiglieri rappresenta il fallimento totale di un’amministrazione che
continuo
a definire abusiva.
Non mi stancherò mai di dire che quest’amministrazione non sarebbe mai
nata
senza l’intervento di forze esterne.
A tal riguardo è doveroso ricordare che la magistratura ha aperto
un’indagine
e che nelle prossime ore potrebbe arrivare la commissione d’Accesso in
Comune o
il decreto di scioglimento.
Quanto accaduto in questa settimana è l’ennesima dimostrazione del
fallimento
totale di quest’amministrazione, come testimonia il mancato avvio dei
lavori
per l’ampliamento del cimitero e il disastro urbanistico con un piano
regolatore ancora chiuso nel cassetto.
Del centro sportivo polifunzionale di via Madrid si sono oramai perse
le
tracce ed il campo sportivo di via Delle Palme non è stato ancora
consegnato
nonostante i lavori sarebbero dovuti terminare mesi fa e così i ragazzi
sono
costretti a vere e proprie trasferte per poter svolgere attività
sportive.
Siamo vicini al primo anniversario dal crollo di via Casamartino, che
vede
ancora una delle più importanti arterie della città chiusa al traffico
con
commercianti e residenti, a cui va tutta la mia vicinanza, sempre più
rassegnati”.
“Anche il sindaco meno dignitoso d’Italia, in queste circostanze si
sarebbe
dimesso, ma Carpentieri invece resta attaccato alla poltrona – ha
concluso
Amente – Se hanno ancora un minimo di rispetto per la cittadinanza il
sindaco
ed i suoi consiglieri dovrebbero togliere il disturbo e dare la
possibilità ai
melitesi di scegliere un’amministrazione stabile che operi
nell’interesse della
comunità”.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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