Proteste dei balneari

Roma 24 maggio 2012

                                                           Prot. n. 164

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A  TUTTI  I  COMPONENTI  DEL  CONSIGLIO DIRETTIVO

 

Cari  amici,

            riscontriamo con preoccupazione che, sino ad oggi, non abbiamo avuto alcun segnale positivo dai ministri Gnudi e Moavero Milanesi circa gli impegni che si sono presi lo scorso 23 febbraio e, quindi, non è stato convocato nessun Tavolo Tecnico e, tanto meno, abbiamo avuto valutazioni sui documenti che, nell’occasione, abbiamo consegnato a nome delle quattro Organizzazioni sindacali.

E’ di tutta evidenza che non possiamo assistere  inerti a questo grave silenzio del Governo che non sembra intenzionato,  nemmeno con i suoi ministri “tecnici”, ad affrontare di petto, e con forza, il problema con la Commissione Europea.

Nel rispetto delle decisioni assunte nell’ultima Giunta di presidenza allargata, e degli impegni presi nella  manifestazione dello scorso 19 aprile, stiamo definendo un calendario di iniziative necessarie a rendere visibile la nostra delusione e rabbia per l’indifferenza del Governo verso il dramma che si profila per le nostre famiglie.

L’obiettivo delle iniziative che andremo a definire è quello di rendere ben visibile che non ci stiamo, che con noi si mette in crisi un sistema produttivo di eccellenza, che si rischia di aprire le porte al caos, alla malavita, ad un diffusissimo contenzioso, ad anni di niente, per cancellare una tradizione di accoglienza e di servizi che ha reso il turismo balneare italiano famoso in tutto il  mondo. Una prospettiva che ogni uomo ragionevole, e tanto più se rappresenta il Governo  ed il Parlamento, dovrebbe evitare al suo Paese.

 Vi invito pertanto ad indirizzare urgentemente alla segreteria le  Vostre proposte o idee sulle iniziative da realizzare a partire dalla seconda quindicina di giugno se, come crediamo, il Governo resterà ancora completamente latitante.

             Intanto abbiamo attivato contatti diretti con PDL,  PD,  UDC,  IDV in ordine ai tre provvedimenti legislativi che sono in Parlamento per ottenere il parere favorevole delle competenti Commissioni.

     I provvedimenti in esame sono :

1)      Comunitaria 2011  alcuni  senatori hanno presentato gli emendamenti da noi richiesti che rimettiamo  in allegato.;

2)      Schema di decreto legislativo, correttivo del Dlgs 59/2010 di attuazione della Bolkenstein, predisposto dal Governo nel quale  non è stata neanche accennata la questione delle concessioni demaniali marittime. Il termine  per il parere delle Commissioni è stato fissato per la metà del mese di giugno e ci adopereremo per convincere il Parlamento ad inserire nel decreto legislativo la nostra esclusione dalla Direttiva e dalla evidenza pubblica;

3)      Delega al Governo, contenuta nell’art. 11 della legge 217/2011 (Comunitaria 2010),  per la predisposizione di un decreto legislativo avente ad oggetto la revisione e il riordino della legislazione relativa alle concessioni demaniali marittime. Come potrete constatare leggendo uno degli allegati emendamenti , stiamo cercando di modificare taluni punti della delega.

Uniamo alla presente i due comunicati stampa con i quali le Regioni costiere, attraverso l’Assessore Di Dalmazio, e le Province, con il neo coordinatore sul demanio Angelo Vaccarezza, presidente della Provincia di Savona, confermano, come già fatto dai Comuni, di essere a fianco della categoria nella battaglia volta ad ottenere la Deroga dalla normativa comunitaria sulle aste.

            Vi informo anche che  nel prossimo mese di giugno, in ritardo rispetto ai tempi consueti a causa di alcuni problemi di salute che mi hanno imposto una pausa,  verrà convocata l’Assemblea Annuale Ordinaria del Sindacato per l’approvazione dei bilanci consuntivo 2011 e preventivo 2012. Sarà anche l’occasione per fare le necessarie riflessioni sulle linee direttive e sulla  conduzione  del Sindacato in difesa e a tutela degli interessi della categoria.

            Vi saluto con viva cordialità.

                                                                                              IL PRESIDENTE

                                                                                               Riccardo Borgo

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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