SAN MARCO EVANGELISTA –Sblocco zona B1, non ci sono atti da deliberare, il presidente Di Filippo nega consiglio comunale all’opposizione

Nunzio De Pinto

Cicala Gabriele Sindaco S.Marco E.

 “In data 30 aprile i consiglieri comunali di opposizione hanno richiesto la convocazione di un consiglio comunale avente ad oggetto lo sblocco della zona B1 attualmente vincolata dal 2004, invitando la maggioranza a portare in consiglio comunale una bozza di lavoro già svolto dalla precedente amministrazione guidata da Gabriele Zitiello”. È quanto ha affermato il Presidente del Consiglio comunale Antonio Di Filippo che ha così risposto alle sollecitazioni che sono pervenute dall’opposizione. “In riscontro alla sopracitata nota” – ha aggiunto Di Filippo – “ho richiesto ufficialmente al Presidente della commissione urbanistica, Ing. Sparaco, all’assessore all’urbanistica Di Maio ed al capo ufficio tecnico, Ing. Tecchia, se vi fossero atti o documenti ufficiali riguardanti lo sblocco della zona B1 su cui potere eventualmente deliberare in consiglio comunale. La risposta da parte di tutti i soggetti interpellati” – ha proseguito Di Filippo, già consigliere comunale del Pdl – “è stata negativa, ossia non vi sono agli atti documenti ufficiali redatti dalla vecchia amministrazione che possano portare allo sblocco della zona B1 vincolata. Conseguentemente, ho negato ai consiglieri di opposizione la concessione del consiglio comunale in quanto manca il deliberandum, ossia non c’è proposta agli atti su cui deliberare. Preciso, però” – ha tenuto a sottolineare Di Filippo – “che sullo sblocco della B1 stiamo lavorando alacremente da molto tempo, faremo varie commissioni e nei prossimi mesi presenteremo la delibera di sblocco dell’intera area, garantendo a tutti i cittadini proprietari di immobili nell’area interessata di potere intervenire liberamente”. Lo scorso mese di ottobre, l’amministrazione comunale annullò la costruzione di oltre 300 appartamenti delle zone ERS, salvaguardando quindi la scelta di puntare decisamente verso la realizzazione del nuovo P.U.C. (Piano Urbanistico Comunale). Il sindaco Gabriele Cicala annunciò che “tutti i provvedimenti in materia urbanistica sono il frutto di decisioni prese dall’intera maggioranza, a riprova della piena collegialità e sintonia nell’agire amministrativo. Dopo le zone ERS” – continua il Sindaco – “la nostra attenzione è ora rivolta a sbloccare dall’empasse edilizio la zona B1, cioè il cuore di San Marco Evangelista”. La zona B1, cioè edificata satura, è quella che abbraccia la metà dell’intera cittadina ed allo stato sugli edifici sono possibili solo interventi conservativi e di manutenzione. “Siamo oramai pronti” – sottolineò all’epoca l’assessore all’urbanistica, Giuseppe Di Maio – “per dare una scossa al patrimonio edilizio esistente consentendo ai proprietari degli immobili in zona B1 la possibilità di abbattere e ricostruire, eliminando tutti i vincoli che sino ad oggi hanno tenuto bloccato per anni quasi un intero paese”.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *