SAN NICOLA LA STRADA –Lottizzazione Michitto, Pascariello approva opere di risistemazione dell’area a spese dei costruttori

 

San Nicola La Strada 3

di Nunzio De Pinto

 La lottizzazione dell’area cosiddetta “Michitto” evoca, nei cittadini sannicolesi amanti del verde pubblico, che mal hanno sopportato la cementificazione della Città, ricordi e pensieri che mal si conciliano con la figura del costruttore edile in generale che viene equiparato al “diavolo in persona”. La zona “Michitto”, infatti, è quell’area che si trova a ridosso della Caserma dei Carabinieri in via Milano ed all’Ufficio postale di Via Torino. Fu per anni oggetto di contestatissime prese di posizione da parte degli ambientalisti e del centrosinistra, in particolare l’allora Ds, durante infuocati consigli comunali, perché chiedevano una diversa soluzione per la zona. Ora, a distanza di anni (stiamo parlando della prima consiliatura del sindaco Pascariello) la zona è prossima al completamento ed assomiglia sempre di più ad una “casbah nordafricana” visto che i palazzi costruiti sono uno a ridosso dell’altro,. Tanto che la gente può guardarsi negli occhi solo affacciandosi alla finestra. In previsione della prossima fine dei lavori di edificazione, l’Amministrazione comunale, retta ancora per due mesi e mezzo dal sindaco Angelo Pascariello ha approvato la delibera di Giunta n. 23 del 17 febbraio scorso con la quale ha approvato la risistemazione dell’area a spesa dei costruttori edili che, in luogo dei cosiddetti “standard di urbanizzazione”, hanno “monetizzato” gli stessi. Con delibera C.C. n. 19/2003 del 28.4.2003, l’Amministrazione adottava un nuovo planovolumetrico e schema di convenzione riguardante la zona definita come “area Michitto”. Successivamente, con propria Delibera G.P. n. 83 del 29.3.2005, la Giunta Provinciale approvava con prescrizioni il planovolumetrico ed il relativo schema di convenzione. Con atto integrativo di convenzione urbanistica, stipulato in data 28.10.2005, gli interessati, ognuno per la propria quota di competenza, procedevano alla cessione, a titolo gratuito, al Comune, che accettava, delle aree individuate come standard e si obbligavano, altresì, alla esecuzione delle opere di urbanizzazione (riqualificazione ), incluse nella relazione tecnica e relativo computo metrico, sino alla concorrenza della somma dovuta per la monetizzazione degli standard urbanistici non recuperati. L’Amministrazione comunale vuole, quindi, procedere all’esecuzione delle opere di risistemazione dell’intera area Michitto, comprese le aree non oggetto di interventi edilizi, per cui ha provveduto alla redazione di apposito computo metrico estimativo, nonché di procedere, nell’ambito della risistemazione complessiva dell’area interessata, ad interventi di urbanizzazione secondaria (riqualificazione delle aree a verde attrezzato previste nel planovolumetrico approvato ), contestualmente alla realizzazione dei fabbricati e della riqualificazione delle opere di urbanizzazione primaria già realizzate (allargamento sedi stradali, rifacimento marciapiedi, revisione impianto illuminazione, etc.), da realizzarsi a seguito di monetizzazione degli standard urbanistici non recuperati, in modo da rendere completa e funzionale l’intera zona interessata. L’Amministrazione ha, altresì, stabilito che il progetto di riqualificazione delle opere di urbanizzazione primaria già realizzate (allargamento sedi stradali, rifacimento marciapiedi, revisione impianto illuminazione, etc.), da realizzarsi a seguito di monetizzazione degli standard urbanistici non recuperati, sarà a carico dei richiedenti dei permessi a costruire; che le opere di urbanizzazione secondaria, da eseguirsi in via diretta da parte dei lottizzatori o loro aventi causa, saranno eseguite con l’utilizzo delle somme derivanti dai costi di costruzione relativi ai permessi a costruire a rilasciarsi nella suddetta zona, secondo il planovolumetrico approvato; ed ha stabilito che verrà applicato sul costo delle opere di urbanizzazione secondaria, redatto secondo la vigente tariffa OO.PP., ribasso del 15% e che saranno versati dai lottizzatori o aventi causa gli eventuali conguagli per i costi di costruzione dovuti. Ma quello che fa andare su tutte le furie i cittadini sannicolesi è che nelle strade limitrofe a Via Milano e Via Torino (vedi ad esempio: Piazza Santa Maria della Pietà, Largo Perugia, Via Perugia, Viale Italia, Viale Europa) dovranno pagare 50 centesimi l’ora per poter parcheggiare. Insomma, al peggio non c’è mai fine.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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