SANTA MARIA LA FOSSA L’ON.LE GENNARO OLIVIERO A SOSTEGNO DEI LSU
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di Giuseppe PASQUALINO
La lotta delle organizzazioni sindacali si fa sempre più serrata a proposito degli ultimi 800 lavoratori socialmente utili della Campania ancora non stabilizzati, nel cui bacino sono inserite anche le lavoratrici impegnate nel Comune di Santa Maria la Fossa.
In seguito al presidio che si è avuto alcuni giorni fa presso la sede del Consiglio regionale della Campania, l’Unione Sindacale di Base ha inteso coinvolgere nella vicenda anche il Presidente del Consiglio Regionale, l’On.le Gennaro Oliviero, per tenere accesa la fiaccola della speranza in una immediata stabilizzazione di questi lavoratori rimasti ancora al palo in attesa di decisioni nette da parte degli enti utilizzatori ancora indecisi, tra i quali quello fossataro.
La delegazione sindacale ha inteso rappresentare al Presidente Oliviero la grave situazione in cui versano le 800 famiglie, senza alcuna fonte di reddito dalla fine dello scorso anno a causa della sospensione delle attività di lavori socialmente utili scaturita dalla mancanza di specifica proroga.
<Dopo oltre 25 anni di servizio prestato nei vari Enti utilizzatori della Campania, oggi, nonostante la permanenza delle disposizioni di favore per la loro Stabilizzazione, agli LSU viene ancora negata la dignità del lavoro stabile e sicuro> – recita così una parte del comunicato diffuso a proposito dell’incontro con il Presidente del Consiglio regionale.
Quello che il sindacato denuncia in particolar modo è la disparità di trattamento con la quale si è provveduto nella vigente legge di bilancio a dare risposte agli LSU della Calabria; e quelli della Campania? La problematica diventa imbarazzante proprio per questo.
L’On.le Gennaro Oliviero, sentite le rappresentanze sindacali dei lavoratori socialmente utili coinvolti nella scottante vicenda, ha preso impegno a sollecitare il Ministro del Lavoro affinché si intervenga già nel Decreto di conversione milleproroghe – attualmente è in discussione in Parlamento – per dare continuità alle attività socialmente utili e per sanare questa disparità di trattamento.
Costante e apprezzabile l’impegno profuso da Mimmo Chinelli, coordinatore dei Lavoratori Socialmente Utili, appartenente al bacino storico dell’Unione Sindacale di Base.
