+ VANGELO (Lc 10,21-24)Gesù esultò nello Spirito Santo.

Martedì 29 novembre 2022

I Settimana di Avvento

+ VANGELO (Lc 10,2124)

Gesù esultò nello Spirito Santo.

+ Dal Vangelo secondo Luca

In quella stessa ora Gesù esultò di gioia nello Spirito Santo e disse: «Ti rendo lode, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. Tutto è stato dato a Me dal Padre mio e nessuno sa chi è il Figlio se non il Padre, né chi è il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo». E, rivolto ai discepoli, in disparte, disse: «Beati gli occhi che vedono ciò che voi vedete. Io vi dico che molti Profeti e re hanno voluto vedere ciò che voi guardate, ma non lo videro, e ascoltare ciò che voi ascoltate, ma non lo ascoltarono». Parola del Signore

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

Gesù esprime una grande lode ai piccoli del Vangelo che sono i buoni e gli umili, si commuove nel vederli davanti a Lui e nel futuro fino alla fine del mondo. Sono questi piccoli a rendere visibile ciò che rimarrà sempre invisibile, loro esprimono con la vita l’Amore di Dio e manifestano che Dio è vivo.

Non hanno bisogno di grandi parole o di ostentare il grande tesoro spirituale che portano dentro, non hanno alcun desiderio di esibire agli altri la loro intima comunione con Dio. Sono piccoli perché vivono il Vangelo come ha indicato il Signore, senza sbandierare da nessuna parte i segreti di Dio, senza cercare la legittimazione umana.

Dio stesso si fece piccolo prendendo un Corpo e mostrandosi piccolo nell’umiltà e nella mitezza. Con l’ateismo che colpisce sempre più insegnanti, dalle scuole italiane sta scomparendo la tradizione del Presepe e delle feste a Gesù Bambino. Non appena avverranno catastrofi indicibili, questi insegnanti forse ricorderanno che avevano ignorato e tradito Gesù per avventatezza, dabbenaggine e la scelta infantile di fare come i comunisti.

OGNI ANNO AUMENTANO IN ITALIA INSEGNANTI E PRESIDI DI SCUOLE CHE RIFIUTANO IL PRESEPE APPUNTO NELLE SCUOLE, E LA MOTIVAZIONE PRINCIPALE È SEMPRE L’INTEGRAZIONE. UNA STUPIDITÀ ENORME, UNA CECITÀ INTELLETTUALE CHE LI FA ENTRARE SENZA AVERNE NEANCHE I TITOLI, TRA I RADICAL CHIC.

Se ne parla ogni anno, e l’aumento degli infelici che rifiutano il Presepe attesta la diminuzione dei cattolici praticanti e di molti altri che invece vogliono servire il Male. Si diventa malvagi anche senza mettere l’intenzione, per un agire sempre cattivo e sciocco.

Potrei capire la reazione degli insegnanti contro Lenin, Stalin, Hitler, ecc., ma opporsi contro l’Uomo buono che ha sofferto in Croce per Amore, parla solo di amore, perdono, misericordia, bontà, verità e carità, rimane un atteggiamento consapevolmente diabolico.

C’è sicuramente insoddisfazione della vita in chi reagisce contro Gesù e la sua Chiesa, una confusione da dissimulatori spietati.

Ciò che sorprende in realtà è l’iniziativa che mira a favorire pochi bambini immigrati, punendo i bambini italiani che sono figli della nostra tradizione. Come si è detto è un razzismo al contrario ma questi presidi e insegnanti non lo capiscono… Sono ottusi e senza cuore!

Questi comportamenti stolti aumentano anche per l’assenza della voce della gerarchia della Chiesa. Avete sentito le lamentele di qualche Vescovo?

Gli insegnanti contrari al Presepe non sono più educatori, non hanno l’equilibrio per formare culturalmente i bambini e devono essere sostituiti, devono andare a cercare un altro lavoro, non sono dignitosi e appropriati per svolgere un ruolo delicatissimo come l’educazione umana. Loro stessi dimostrano di non avere rispetto della stragrande maggioranza di bambini italiani.

Essi fanno politica a scuola, esternano una ideologia che la storia ha dimostrato come la più disumana, contraddittoria e falsa, ed è quella comunista.

Non vanno sostituiti perché avversi a Gesù, la libertà vale in tutti i sensi, ma per la discriminazione al contrario, per l’impedimento di far vivere alla maggioranza dei bambini italiani la nostra tradizione del Presepe. Se non sono d’accordo, si prendano il mese di ferie a dicembre!

Le sorprese sono molte, c’è anche quella dei genitori credenti che rimangono in silenzio e accettano questa falsa integrazione, genitori cattolici che tacciono per paura e soprattutto per disinteresse spirituale. Non comprendono che danneggiano religiosamente e culturalmente i loro figli, li privano della conoscenza del più importante evento storico.

Dinanzi a tanti cattivissimi esempi di Sacerdoti confusi sul Presepe e sul Natale di Gesù Bambino, numerosi insegnanti si sentono incoraggiati, svelano a dicembre i loro cuori vuoti e cattivi, scelgono di sabotare la festa di Gesù.

Puniscono molti bambini con il loro fanatismo, tradiscono la loro identità, sfoggiano tutto quel livore fagocitato in decenni di frustrazioni e tutto il rancore del loro fallimento esistenziale si riversa su Gesù Bambino.

Leggiamo uno dei tanti casi. Le maestre di una scuola elementare della Riviera del Brenta, al confine tra le province di Venezia e Padova, avevano cancellato il Nome di Gesù da una canzoncina di Natale imparata per la recita. Una bambina di 10 anni si è ribellata e ha lanciato una petizione, sottoscritta dalla quasi totalità dei bimbi in aula, costringendo le maestre alla retromarcia.

Il motivo era lo stesso: non offendere la sensibilità degli alunni non cattolici. Queste maestre vadano ad insegnare in Arabia Saudita!

Qui c’è un’acuta stoltezza, una evidente malafede, una ripicca contro la Chiesa e Gesù.

L’allontanamento dalla Fede in Gesù o una forma di ribellione contro Lui, favorisce l’azione di Satana. Molti non comprendono che qualsiasi forma di avversione a Dio spalanca le porte ai demoni e questi ottengono molto potere proprio su quanti hanno queste iniziative. Si ribellano contro Gesù e ricevono da Satana ogni sorta di Male.

I diavoli possono arrecare gravi danni fisici e psichici, nel caso citato soprattutto agli insegnanti atei che si schierano a favore del nemico del Bene.

Oggi inizia la Novena dell’Immacolata Concezione e vogliamo trascorrerla in preghiera accanto alla nostra Mamma, Colei che ci ama come nessuna persona umana. Facciamole compagnia in questi giorni per festeggiare con Lei la solennità che ricorda il primo dono ricevuto dalla Santissima Trinità. La Madonna ci aiuta a capire la pericolosità di questi tempi.

La Madonna ha bisogno di ognuno di voi per far conoscere e adorare Gesù, per diffondere ovunque l’autentico Vangelo e salvare molti peccatori.

Molti nostri parrocchiani virtuali mi scrivono per testimoniare che i commenti che invio li toccano interiormente, si sentono interpellati e sono contenti, ma è appunto quello che desidero per loro. I miei scritti devono amabilmente scuotere i lettori e non mi preoccupo minimamente della reazione dei tiepidi, io sono chiamato a predicare Cristo così come vuole Lui. I tiepidi sono vomitati da Gesù (Ap 3,16).

 Chi medita i commenti al Vangelo ed è pronto a fare come vuole Gesù nel Vangelo, risorge dalla morte spirituale e conosce la vera gioia della vita.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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