Veritas risponde al coordinatore del Pdl Giovanni Ambrosca
Â
Â
Dalla “Gazzetta di Caserta “ ho appreso dell’ennesima dichiarazione del coordinatore del PdL nostrano Ambrosca Giovanni.  Ebbene nelle ultime settimane i suoi interventi si sono susseguiti con una frequenza  e una ciclicità costante che parimenti non è stata accompagnata da note di rilievo dal punto di vista dei contenuti, anzi alcune cose asserite sono del tutto inesatte e fuori tempo rispetto al fine che si prefiggono , ossia colpire l’esecutivo attuale.
Facciamo un esempio. Il coordinatore stamattina parlava dell’assenza di un invito alla famiglia del Gen. Branco a seguito di un’onorificenza che l’amministrazione in carica avrebbe dato nell’ultimo periodo. Letto cosi l’articolo sembrerebbe una scortesia e una mancanza di tatto del governo Emerito senza pari, tuttavia lo stesso esponente del PdL ha “dimenticato “ di dire anche altre cose, ovvero:  l’evento a cui ineriva è stata la ricorrenza del 9 settembre e del bombardamento del ’43 del nostro paese. Durante la celebrazione di questo anniversario pianificato dall’assessore Paolella ( persona estremamente capace e di una duttilità nell’organizzare gli eventi senza precedenti) sono stati letti vari racconti e testimonianze storiche di persone che avevano vissuto quei tragici eventi, recitata una poesia e in ultimo estrapolato un brano da un libro scritto dallo stesso Gen. Branco alcuni anni fa. Quindi si trattava di un contesto variegato e s
 enza una regia che identificasse un protagonista ben definito che non fosse la celebrazione stessa e gli avvenimenti di quel periodo. Insomma una rievocazione di un momento storico supportato da contenuti e testimonianze. Sembra un poco strano che questa evidenza venga fatta quasi un mese e mezzo dopo we non ci si sia accorti che non riguardava una specifica persona…. Mah, distrazione?
Caso Pescopagano. L’attuale coordinatore probabilmente non conosce i dettagli della vicenda e , credo, neanche i meccanismi che si celano dietro queste operazioni. Tempi lunghi, elefantiaca situazione burocratica e legale, autorizzazioni e pareri istituzionali di varia natura,  in breve, un percorso lungo , lunghissimo che parte da molti anni addietro e che certo non si concluderà oggi nel giro di qualche mese. Vorrei sapere , come mai viene criticato un progetto che perfino il capogruppo di minoranza consiliare appoggia nei contenuti e che egli stesso definiva dai tempi incerti, viene derubricato  dal coordinatore cittadino del PdL come inerzia amministrativa? Mistero…
Partiti politici. Beh il silenzio dei partiti locali in merito alle policrome vicende che tormentano la nostra comunità è una malattia comune a parecchi esponenti di partito passati, presenti e futuri. Lo stesso coordinatore all’epoca dell’amministrazione Emerito- Ambrosca prima e Emerito poi , quale capo dell’ex A.N. a volte si chiudeva in un mesto silenzio e lungo torpore dichiarativo, non vedo dove sia lo scalpore attuale o perché ci si debba strappare le vesti.
Qualcuno in passato definì coloro che come me difendevano questo esecutivo, come “ scrivani a pagamento†.Gli scrivani però riportano i fatti nella loro interezza e non come i neo profeti verità  a proprio consumo e uso.
Saluti Veritas.